Ciao a tutti! Mi occupo di riflessologia plantare da un po' di tempo e anche se ho passato un periodo di inattività, adesso mi è ritornato il desiderio di approfondire e praticare questa bellissima e antica metodologia. Avrei un quesito da porre al gruppo rivolgendomi in particolare ai riflessologi qui iscritti. Ho una conoscenza basilare della MTC che mi permette di fare delle associazioni tra la "legge" dei 5 movimenti e l'indagine visiva del piede. Certe rughe, calli, duroni, colori ecc. non passano inosservati ma diventano oggetto d'indagine. Nel fare queste associazioni a volte il mio ragionamento si perde (legge di generazione madre-figlio, legge di controllo nonno-nipote) e alla fine il rischio è di dare una interpretazione sbagliata a ciò che vedo. Attraverso un esempio spero di riuscire a spiegarmi: viene da me (ma non è vero:-)) una persona di 35 anni, con eccesso di energia nella loggia terra (milza-pancreas/stomaco). Per la legge di controllo, la loggia acqua (rene/viscica) è in "deficit" di energia e per la legge di generazione anche la loggia legno (fegato/VB) è in "deficit" mentre la loggia fuoco (cuore/IT) prende il sopravvento perchè l'acqua non riesce a "spegnere" il fuoco. In questi casi come trattereste la persona per riportare equilibrio? Io andrei a sedare la terra e il fuoco mentre tonificherei acqua e legno. Probabilmente questo modo di operare è molto didattico e non tiene conto della persona nella sua totalità, ma quello che a me interessa al momento è capire il ragionamento che ci sta alla base, poi ovviamente in un caso reale si valuteranno altri aspetti.
Mi potete consigiare qualche libro dove vengono spiegati e approfonditi questi argomenti? Grazie per ogni vostra risposta.
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Riflessologia plantare
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